JSP EVO® VISTAlens® DualSwitch™
con Cricchetto Revolution® Ventilato con Doppia Certificazione
Combina l‘occhiale a scomparsa EVO® VISTA® con l’innovativo sottogola DUALSWITCH™
rendendo semplice il passaggio tra il lavoro a livello del suolo (normativa EN397) e quello in quota (normativa EN12492).
VISIERA: Micro
RESISTENZA AGLI URTI: 100 Joules
RESISTENZA AGLI IMPATTI LATERALI: 25 joules
METALLI FUSI: Sì
DEFORMAZIONE LATERALE (DA NON CONFONDERE CON IMPATTO): Sì
ISOLAMENTO ELETTRICO: 1000V
TEMPERATURA MASSIMA: +50°C
TEMPERATURA MINIMA: -40 ˚C
CALOTTA IN ABS: Sì
CHIUSURA A FASCETTA: Cricchetto
RICICLABILE: Calotta
TESSILE: Bardatura
VENTILATO: Sì
REGOLAZIONE IN PPROFONDITÀ: Bardatura 3D
SOTTOGOLA DUALSWITCH A 4 PUNTI INSTALLATO (CONFORME A EN12492 E EN397): Montato
ATTACCHI UNIVERSALI DA 30MM: Sì
OPZIONE RIFLETTENTE: Montato
BSI KITEMARK: Sì
JSPCHECK: Sì
LIVELLO DI PROTEZIONE DA RADIAZIONI E TIPOLOGIA 2C
GRADO DI TRASMISSIONE DELLA LUCE 1.2
Ventilato
La calotta a doppia ventilazione permette di aumentare il flusso d’aria di raffreddamento riducendo così la temperatura del casco di una media di 2° / 3° ed aumentando notevolmente il comfort dell’utilizzatore.
Lavori in quota
Il sottogola, secondo la Normativa EN12492 deve resistere a forze maggiori di 500 Newton in maniera da prevenire la perdita dell’elmetto durante la caduta in caso di incidente.
Lavori al suolo
Il sottogola, secondo la Normativa EN397 deve resistere a forzea forze comprese tra i 150 e 250 Newton in maniera da consentire al casco di sganciarsi e prevenire il rischio di soffocamento dell’utilizzatore, in caso di impigliamento.
Occhiali correttivi
Totalmente compatibile con gli occhiali da vista, EVO® VISTAlens® Dualswitch™ permette di indossare comodamente gli occhiali graduati sotto l’occhiale integrato, riducendo i costi e garantendo che la protezione e la vista non siano compromesse.
2 NORME, 1 INTERRUTTORE
EVO®5 DualSwitch™ di JSP è il primo casco completamente certificato sia secondo EN397 che EN12492, con la possibilità di cambiare tra i due standard premendo un interruttore.
Questa è una novità sul mercato, offrendo un casco che può essere utilizzato a terra (EN397) o in altezza (EN12492).
Completamente regolabile
Il sistema di aggangio dell’occhiale integrato EVO® VISTAlens® Dualswitch™ permette di utilizzarli o riporli senza problemi. Consente all’utilizzatore di indossare gli occhiali da vista grazie all’avanzata regolazione in inclinazione che aderisce ottimamente a tutte le conformazioni del viso.
Cella di sicurezza
Il concetto di ” Safety Cell”, è nato in funzione di proteggere chi lo indossa dai frammenti che potrebbero infilarsi fra l’occhiale e l’elmetto andando a lesionare il cranio.
Inoltre l’occhiale integrato non può entrare in contatto con il cuoio cappelluto, prevenendo le lesioni nel caso questo venga riposto violentemente.
Visione e protezione
Il sovraocchiale di classe ottica 1 offre una visione panoramica, con una distorsione minima. Conforme alla norma EN166.1.FT.KN, offre protezione dagli impatti, anche a temperature estreme, dotato di rivestimenti antigraffio ed antiappannamento.
Accessori compatibilità
L’attacco universale permette di montare saldamente cuffie antirumore. A richiesta portabadge e portalampada
Comfort rivoluzionario
Compatto e leggero, pesa solo 515g. La chiusura a cricchetto completamente regolabile e l’esclusiva bardatura 3D adjustment contribuiscono a mantenere il casco ben saldo in testa.
La bardatura in terylene a 6 punti e la fascia antisudore con cotone egiziano Chamlon offrono un comfort impareggiabile.
Inserto in EPP
Il robusto rivestimento in polipropilene espanso (EPP) assicura l’attenuazione dell’impatto, offrendo protezione dall’impatto laterale, anteriore e posteriore, come richiesto dalla Norma EN12492.
Guarnizione lente
La guarnizione in TPR ( gomma termoplastica ) fornisce un ottima aderenza sul viso dell’utilizzatore per una migliore protezione da particelle e maggiore comfort.
Calotta in ABS
La gamma EVO Vista presenta una calotta in ABS estremamente resistente, progettata per una protezione maggiore rispetto al minimo richiesto dalla EN397. Presenta un caretteristico design con scudo JSP.
EN 12492
Attrezzature per utilizzi in quota. Caschi per utilizzi in quota. Requisiti di sicurezza e metodi di prova.
L’elmetto è conforme agli standard per lavori in quota ed è testato per gli l’impatti con due pesi da 5Kg di forma differente l’uno dall’altro.
Il peso con sagomatura semisferica viene fatto cadere da un’altezza di 2m sulla parte centrale del casco, il peso piatto da 500mm viene fatto impattare sulle parti laterali, frontali e posteriori ad un’angolazione di 30° dalla perpendicolare.
In tutti i casi, la forza trasmessa sul collo non deve superare i 10kN.
Due prove di penetrazione con un peso conico di 3 kg sono eseguite in un raggio di 50 mm dalla parte centrale superiore del casco, assicurandosi che il percussore non entri in contatto con la testa.
EN 397
Elmetti di Sicurezza.
Questo standard è in vigore da oltre 50 anni e il test viene effettuato solo sulla parte superiore del casco.
Un impatto di 49J sulla parte centrale superiore è richiesto per il test di assorbimento degli urti, il test di penetrazione viene effettuato con un peso conico di 3kg da 1m.
Non ci sono requisiti di impatto laterale, anteriore o posteriore in questo standard, ma solo un test di rigidità laterale (LD), che è un carico lento e progressivo di forza seguito dalla misurazione di qualsiasi deformazione.
EN 50365
Elmetti dielettrici per utilizzo su impianti a bassa tensione.
Standard aggiuntivo per i elmetti utilizzati per lavorare in installazioni con tensione fino a 1000V.
I test vengono eseguiti a tensioni di 10.000V. La norma EN50365 è segnata sul casco con un’etichetta che mostra il simbolo del “doppio triangolo” e la classe del casco.
Questa specifica richiede che gli elmetti isolanti soddisfino i requisiti di EN397, Elmetti di sicurezza industriali o EN443, Elmetti per vigili del fuoco.
EN 166
Protezione degli Occhi. Specifiche
I requisiti dei test EN166 sono divisi in test base, specifici ed opzionali. I requisiti di base relativi a tutti i DPI per la protezione degli occhi includono diversi test per determinare la classe ottica della lente.
Più alta è la classe ottica, minore è la distorsione della visione, solo le lenti di classe ottica 1 sono adatte all’uso continuo. I requisiti di base includono anche il test del DPI completo come, ad esempio, per la robustezza e l’infiammabilità. I requisiti specifici sono effettuati sui DPI per i quali sono appropriati, questi includono, ad esempio, la protezione contro le particelle ad alta velocità (impatto), protezione contro le gocce o gli spruzzi di liquidi, protezione contro le radiazioni ottiche, ecc…..
I DPI per gli occhi e il viso sono marcati sull’oculare (lente) e sulla montatura in base alle loro proprietà e campi di utilizzo. Le marcature includono numeri e lettere che appaiono in un certo ordine per denotare proprietà come la classe ottica, il grado di impatto, la protezione UV e qualsiasi altro tipo di protezione offerta o caratteristiche. Inoltre, i prodotti devono riportare il marchio del produttore e sono forniti con istruzioni complete che spiegano in dettaglio il significato di tutte le marcature del DPI.
EN 170
Protezione degli Occhi. Filtri ultravioletti: requisiti di trasmittanza e uso raccomandato
Questo standard include protezione dai raggi UV e si aggiunge alla EN166, lo standard di riferimento per questi DPI.
I requisiti sono dati per la trasmittanza della luce, con ulteriori dettagli per per le lenti con un migliore riconoscimento dei colori.
La scala, composta da un codice e un numero di tonalità separati da un trattino, sono utilizzati per indicare la protezione dalle radiazioni ultraviolette offerta dal DPI Ad esempio, una lente chiara con protezione UV è marcata 2-1.2, “2” rappresenta il codice e “1.2” rappresenta la tonalità della lente. Il riconoscimento del colore migliorato aggiunge una “C” al codice (o in alternativa diventa un “3” in alcuni tipi di prodotti), quindi la stessa lente con proprietà di riconoscimento del colore migliorate sarebbe marcata 2C-1.2 o 3-1.2.
