Frese rotative: come utilizzarle al meglio

Avete mai sentito parlare delle frese rotative?

Se sei un appassionato di lavori artigianali o hai un’officina meccanica non puoi non conoscerle.

La fresa rotativa, o lima, ti permette di effettuare molteplici lavorazioni di pezzi metallici o altri materiali. Si tratta di un utensile versatile utilizzato per tutte le operazioni di limatura, asportazione o finitura. Si possono distinguere una trentina di forme diverse e per ogni forma esistono diametri e lunghezze differenti.

Data la vasta produzione, spesso diventa complesso scegliere il modello giusto, col rivestimento più adatto all’operazione da eseguire.

Nel prossimo paragrafo, il team di Chiales & Tools Projects, ti aiuterà a capire in che modo selezionare le caratteristiche della tua fresa rotativa, in base alla tipologia di materiali da lavorare.

 

Come scegliere la fresa rotativa perfetta

La scelta della fresa rotativa deve essere effettuata rispondendo alle seguenti domande:

  • Quale materiale devo lavorare? Per quale tipo di lavorazione?
  • Su quale macchina verrà utilizzata?

Dopo aver risposto a queste domande, potremo andare a vedere nel dettaglio quali sono le caratteristiche da considerare per effettuare l’acquisto.

La parte finale della fresa, detta tagliente, deve essere selezionata con attenzione, in quanto determina la modalità e l’efficacia della lavorazione di limatura sul materiale scelto. In modo semplicistico, potremo affermare che più taglienti insieme formano un “nocciolo”, che può essere più grande o più piccolo; questo determina la robustezza della fresa stessa. Per esempio, nelle operazioni di sgrossatura viene solitamente utilizzato un minor numero di taglienti in modo da far fuoriuscire più velocemente il truciolo, grazie a vani truciolo più grandi. La scelta della fresa inoltre deve essere effettuata seguendo un processo in cui si valuta il materiale, la lavorazione da eseguire, il tipo di macchina sulla quale verrà utilizzata e il numero di prodotti da realizzare.

 

Le tipologie di taglienti

I taglienti delle frese rotative si possono suddividere in quattro tipi:

  1. A placchetta dritta, si tratta di una scelta standard utilizzata per avere una buona lavorazione su tutte le superfici;
  2. Ad elica negativa, con un’inclinazione che permette all’elica di spingere il truciolo di scarto verso il basso;
  3. Ad elica positiva, con un’inclinazione che spinge verso l’alto il materiale di scarto, lasciando una lavorazione pulita nella parte bassa;
  4. A elica doppia, positiva e negativa, che consiste in una doppia modalità di taglio che consente di effettuare entrambe le lavorazioni menzionate nei punti 2 e 3.

La norma nella scelta del numero di taglienti è:

  • 2 per fresare l’alluminio o materiali non ferrosi;
  • 4 per fresare leghe o acciai più duri.

A seconda delle esigenze è possibile variare il numero dei taglienti, valutando anche la profondità del taglio: è necessario trovare un giusto equilibrio che consenta di avere una velocità adeguata e allo stesso tempo un buon risultato.

 

Non hai le idee chiare o nutri ancora qualche dubbio sulle caratteristiche tecniche delle frese rotative? Non esitare a contattarci e chiama il numero 01119444021! Chiales Tools & Projects sarà lieto di assisterti!