occhiali di protezione

In molti contesti lavorativi gli occhi sono esposti a rischi derivanti da lavorazioni meccaniche o uso di sostanze nocive. Salvaguardarli utilizzando gli appositi occhiali di protezione o altri DPI per occhi è fondamentale.

Sui luoghi di lavoro la sicurezza è un obbligo. Questo vale anche per gli occhi, uno degli organi più delicati del corpo umano.

Essi sono particolarmente delicati ed esposti ogni giorno una serie di rischi in particolari ambienti lavorativi:

  • pericoli di natura fisica
  • lesioni chimiche
  • rischi fi natura elettrica
  • pericoli termici

Al fine di evitare lesioni, siano esse lievi o più gravi, è bene indossare gli appositi occhiali di protezione o altri DPI più schermanti, a seconda dei rischi a cui si è esposti nell’ambiente lavorativo.

Gli esperti di Chiales Tools and Project S.r.l. hanno costruito la propria esperienza nella fornitura di utensili industriali e DPI per la sicurezza sul lavoro. Ecco tutto quello che serve sapere sui DPI per la protezione degli occhi.

Normativa di riferimento e caratteristiche

Come ogni dispositivo di protezione individuale, anche gli occhiali di protezione sono regolamentati dalla normativa europea DPI 2016/425.

Essa stabilisce anche quali caratteristiche generali debbano avere questi dispositivi per garantire la massima sicurezza:

  • resistenza a urti, combustione, corrosione e alla disinfezione
  • atossici, inodori e non irritanti
  • esenti da bolle
  • privi di irregolarità nella fattura
  • regolabili in lunghezza
  • privi di lenti o effetti che deformino l’immagine

Queste le caratteristiche generiche che poi si applicano e si combinano in maniera diversa in base al tipo di occhiale specifico.

Tipologie di DPI per gli occhi

Ad ogni lavoro il suo DPI. Questa è una regola che vale per ogni dispositivo di protezione e ancor più per gli occhiali che devono proteggere una zona così  sensibile come lo è quella degli occhi e del viso.

A seconda del tipo di lavoro e delle sostanze/macchinari che si maneggiano sono previsti diversi tipi di dispositivi di protezione:

  1. occhiali – a stanghette, con o senza schermo laterale, che proteggono solo la zona degli occhi
  2. maschere e occhiali a visiera – offrono una protezione integrale di tutto il volto
  3. schermi e ripari facciali – proteggono interamente il viso da sostanze chimiche, schegge, calore radiante e scintille

In Chiales Tools and Project S.r.l. offriamo professionalità ed esperienza per garantire ad ogni lavoratore il giusto grado di sicurezza. Commercializziamo ogni tipo di DPI per la protezione degli occhi, da quelli più semplici ai più integrali.

Non esitare a contattarci per maggiori informazioni sugli occhiali di protezione e DPI per occhi. 

cassettiera-portautensili-chiales-tools

La cassettiera portautensili è un complemento arredo a cui non è possibile rinunciare all’interno degli ambienti di lavoro industriali.

Officine e industrie meccaniche sono luoghi in cui si utilizzano quotidianamente centinaia di attrezzi e utensili che devono essere riposti in maniera ordinata per essere utilizzati da tutto il team di tecnici.

Le cassettiere portautensili sono la soluzione migliore per mantenere ordine e pulizia in particolari ambienti di lavoro che di per sé sono caotici, rumorosi e polverosi.

Chiales Tools and Project s.r.l. è il fornitore industriale ideale per scegliere la cassettiera portautensili più adatta ad ogni esigenza aziendale. Scopriamo maggiori dettagli su questa soluzione.

 

I vantaggi delle cassettiere portautensili

Le cassettiere portautensili sono un must per la garanzia di ordine, pulizia e sicurezza, oltre a permettere a tutta la squadra di operai e tecnici meccanici di lavorare con efficienza.

Ecco tutti i vantaggi di acquistare una cassettiera attrezzi:

  • I banchi da lavoro non saranno più stracolmi di attrezzi riposti alla rinfusa. I cassetti permettono di riporre ogni utensile al suo posto e di dividere i vari attrezzi in base al tipo, alla categoria e alla dimensione;
  • Riponendo tutto nella cassettiera, gli attrezzi non rischiamo di sporcarsi o di subire l’azione di grassi e acidi utilizzati durante le lavorazioni. I tempi di manutenzione e pulizia si riducono;
  • La sicurezza è un altro dei pro della cassettiera attrezzi; è dotata di serratura così che solo il personale autorizzato possa attingere;
  • Precisione e rapidità del team, che può operare in maniera produttiva ed efficiente.

 

Cassettiera portautensili: quali aspetti considerare nella scelta

In commercio esistono molti modelli di cassettiere porta attrezzi.

Chiales Tools and Project s.r.l. propone nel suo catalogo moli complementi di arredamento industriale e cassettiere realizzati dalle migliori aziende nella produzione di arredi metallici: MG Magrini, Famepla, Usag, Fervi, Beta.

Nella scelta è fondamentale tenere in considerazione diversi fattori. Vediamoli di seguito:

  1. La qualità dei materiali – una cassettiera attrezzi di qualità è realizzata con materiali resistenti e robusti. L’alluminio o il metallo di cui è realizzato deve essere trattato in modo che le superfici non si graffino o corrodano. Inoltre, i singoli cassetti devono sopportare pesi notevoli.
  2. La praticità – maniglie ergonomiche, guide che permettono estrazione totale e autorientro con smorzamento, piedini regolabili o ruote in gomma con cuscinetti a sfere sono le caratteristiche che rendono semplice e pratico l’utilizzo della cassettiera.
  3. La misura – questa dipende dalle esigenze, dall’utilizzo che se ne vuole fare e dallo spazio a disposizione. Ne esistono modelli a 5 cassetti più stetti e pratici oppure modelli a 7 cassetti più spaziosi e con cassetti di altezze diverse.

Il design è l’altro valore aggiunto di tutte le cassettiere portautensili presenti nel catalogo di Chiales Tools and Project s.r.l. In questo modo le cassettiere per attrezzi diventano dei veri e propri elementi di arredamento belli da vedere. Queste soluzioni si possono anche integrare con molti altri moduli di arredamento per realizzare una postazione completa e super accessoriata.

Il nostro personale di Chiales Tools and Project s.r.l. è a disposizione per informazioni aggiuntive e per consigliare la cassettiera portautensili più adatta alle esigenze di ogni singola azienda. Contattaci qui!

carbon-free-neutralità-ambientale

Carbon free, impatto zero, carbon neutrality. Sono termini che sentiamo spesso in questi ultimi anni e che abbracciano tutti un unico grande obiettivo: la salvaguardia ambientale.

Molte aziende in Italia e in tanti Paesi del mondo si sono avvicinate a un tipo di economia carbon free, contribuendo a tutelare la natura e riducendo le emissioni in atmosfera di CO2, il gas principale responsabile del riscaldamento globale.

Si stima che effettuando ora azioni drastiche per combattere il riscaldamento globale, arrivando entro il 2050 ad emissioni zero di CO2, la temperatura media del Pianeta salirà comunque di 1° C.

È quindi il momento di cambiare e impegnarsi seriamente per contrastare il climate change, prefiggendosi come obiettivo la carbon neutrality.

 

Carbon neutrality: perché è importante raggiungerla

Un’azienda o un prodotto si definiscono carbon neutral quando stanno riducendo il loro impatto, neutralizzando l’emissione di anidride carbonica nell’atmosfera.

Raggiungere la neutralità non è un processo immediato ma richiede 3 step fondamentali:

  1. misurare l’impatto climatico e ciò che emettiamo;
  2. avviare un processo e scelte green che portino il più possibile a una riduzione delle emissioni;
  3. compensare le emissioni cosiddette “inevitabili” attraverso standard riconosciuti dalle Nazioni Unite.

È bene sottolineare che la salvaguardia del Pianeta non è solo una responsabilità di aziende e imprese ma di ogni singolo cittadino. Nella quotidianità possiamo adottare abitudini e comportamenti green come riciclare attraverso la raccolta differenziata, non sprecare cibo e ridurre i consumi.

Chiales Tools, in quanto azienda attenta alla tutela del bene comune e con uno sguardo verso il futuro, si impegna personalmente nel Progetto Carbon Free. Gli investimenti dell’azienda sono finalizzati alla salvaguardia del nostro Pianeta e orientati al concetto delle tre R: reduce – reuse – recycle.

 

U-Power: una linea di prodotti Carbon Neutral

Il benessere degli ecosistemi deve partire oggi stesso e U-Power ha colto questa esigenza, impegnandosi alla lotta contro il cambiamento climatico realizzando una nuova linea di prodotti tutta green, dai materiali della tomaia, alla soletta, alle stringhe.

Con la linea di calzature Red Industry Green l’azienda ha raggiunto emissioni zero di CO2 grazie all’utilizzo di materiali a ridotto impatto ambientale e compensando le emissioni residue acquistando crediti di carbonio certificati, originati da progetti riconosciuti dal meccanismo di sviluppo sostenibile delle nazioni unite.

Un DPI per la protezione dei piedi che offre il massimo comfort e la qualità dei prodotti U-Power con in più il rispetto per l’ambiente.

Chiales Tools, azienda tra i principali distributori in Italia di prodotti industriali, è pronta a presentare le scarpe antinfortunistiche della linea U-Power Red Industry Green. Contattaci per conoscere i nostri prodotti o per maggiori informazioni su come impegniamo le nostre risorse in direzione carbon free.

2021-10-Chiales-Tools-Projects-DPI-per-Le-Mani

Lavori artigianali o mansioni che comportano contatto con materiale nocivo per la salute dell’individuo, devono essere svolti con l’ausilio di Dispositivi di protezione individuali degli arti superiori (DPI).

Secondo la norma EN 388, indossare un paio di guanti consente di proteggere la pelle da rischi:

  • Meccanici, causati da un urto o uno schiacciamento dell’arto da un’attrezzatura o strumento meccanico in movimento;
  • Fisici, come forti rumori, radiazioni, campi elettromagnetici, vibrazioni;
  • Biologici, derivati dal contatto con agenti biologici come virus, batteri patogeni, parassiti;
  • Chimici, con proprietà infiammabili, esplodenti, corrodenti o che possono causare reazioni irritanti, tossiche o cancerogene.

La norma stabilisce infatti che, guanti di diversi materiali, debbano essere indossati a seconda della destinazione d’uso. Vediamo insieme ai professionisti di Chiales Tools quali sono i requisiti indispensabili di un DPI a norma e quali sono le tipologie di protezione fornite.

 

Requisiti indispensabili per guanti DPI

Definiti dalla norma EN 420, inerente ai dispositivi di protezione individuale sul lavoro, i guanti devono essere realizzati con alcuni requisiti specifici:

  • Innocuità, i materiali di realizzazione del guanto e il prodotto della degradazione delle sostanze in esso contenute, non devono essere nocivi per la salute e l’igiene dell’individuo. Per questa ragione su ogni prodotto devono essere riportate le sostanze che possono causare una reazione allergica e il PH deve essere compreso tra 3,5 e 9,5;
  • Ergonomia, stabilita durante la fase di acquisto e influenzata dalla scelta della taglia corretta.
    Le taglie si basano su due variabili: lunghezza delle dita e circonferenza e sono disponibili anche in mezze misure;
  • Trasmissione, definita come assorbimento del vapore acqueo. I guanti devono essere realizzati per garantire una buona traspirazione e consentire alle mani di operare in una condizione di benessere;
  • Destrezza e quindi possibilità di movimento massima. I guanti devono essere realizzati con un materiale più elastico possibile, per consentire alla mano di muoversi in modo indipendente;
  • Pulizia, rispettando una corretta manutenzione e igiene del DPI.

 

Come scegliere i guanti più adatti

Come abbiamo accennato nei precedenti paragrafi, i guanti devono essere selezionati in base all’utilizzo e alla mansione che andremo a svolgere. Qui in negozio ne abbiamo di differenti tipologie, adatte alla:

  • Protezione antitaglio, indicati per le attività in cui sussiste un rischio di perforazione (sanità, elettronica…);
  • Protezione termica, per le attività di saldatura e contatto con materiali di temperatura massima 500°;
  • Protezione dal freddo, per maneggiare prodotti congelati o freschi o per svolgere mansioni all’esterno con climi rigidi;
  • Protezione chimica, adatti alle attività di laboratorio;
  • Protezione drybox, per il settore farmaceutico;
  • Protezione elettrica, spesso utilizzati nel settore dei trasporti e della manutenzione;
  • Protezione in maglia metallica.

Tutela i tuoi operai con DPI di qualità e scegli Chiales Tools! I nostri consulenti di vendita saranno a tua disposizione in tutte le fasi pre e post acquisto e avranno cura delle tue necessità ed esigenze. Contattaci per maggiori informazioni sui dispositivi di protezione per le mani.

2021-10-Chiales-Antiadesivi-Saldatura

Gli ausiliari della saldatura, conosciuti anche come “antispatter”, antiadesivi o antisoffio sono spray che vengono utilizzati al fine di ridurre gli schizzi antiestetici intorno al filo di saldatura, evitare che le torce si intasino oppure che si formino delle screpolature sul materiale saldato.

Gli ausiliari della saldatura vengono utilizzati con molta frequenza nelle carpenterie metalliche in genere o che lavorano lamiera inox, ma anche nei reparti di manutenzione delle aziende di una certa dimensione che dispongano di saldatrici a filo continuo.

Avete bisogno di acquistare un antiadesivo da saldatura? Siete pronti a scoprire tutte le informazioni utili?

 

Cosa sono gli antiadesivi per saldatura?

Gli antiadesivi della saldatura sono disponibili in commercio sotto forma di liquidi o gas liquefatti.

Essi consentono di migliorare le performance in svariate lavorazioni meccaniche, tra cui saldatura, tagli laser e lubrificazioni ad alta temperatura. 
Molto spesso, specie in ottica di risparmio economico, si sottovaluta la lista degli ingredienti antispatter classici, utilizzando prodotti che sono rischiosi, irritanti e fonte di danni irreversibili per l’uomo.

I venditori comuni considerano gli antiadesivi per saldatore un prodotto povero, con poco mercato. Un semplice accessorio che si acquista insieme alle saldatrici, oppure ad altro materiale di utilizzo più frequente. Un semplice accessorio. Un motivo che si riflette con proposte dalle formulazioni “povere”.

La maggior parte delle bombole in commercio a basso costo, circa 3 euro, usano come propellente il diclorometano, che è non solo è altamente infiammabile ma è classificato R40 (effetti cancerogeni) e questo basta per riuscire a fare riflettere il responsabile della sicurezza e della valutazione del rischio chimico.

In Chiales Tools & Project teniamo alla salute dei nostri clienti, ponendola in prima linea durante la scelta dei fornitori. Un saldatore potrebbe infatti respirare tutto il giorno il prodotto. Per noi rappresenta un motivo più che sufficiente per dire addio a prodotti sinonimo di rischio per la salute (pittogramma tossico o incendiabile).

 

La nostra soluzione

Affidandoti alla nostra azienda, potrai scegliere di acquistare antiadesivi della saldatura di BYOL. Ci siamo affidati a BYOL proprio perché nelle schede di sicurezza non sono nominati gli ingredienti e componenti dannosi per la salute e cancerogeni.
I saldatori sottoposti costantemente a prodotti cancerogeni potrebbero contrarre problemi ai polmoni con alta probabilità. Gli operatori sono costantemente esposti a diversi rischi: fumi, vapori, stress ed a tutti quei fattori che condizionano la giornata.
L’antiadesivo di saldatura, oltre a beneficiare la salute è un prodotto innovativo nella saldatura, garantisce ore ed ore di saldatura senza necessità di pulizia.

Una proposta vegetale, che ha origine da ingredienti e processi di produzione altamente controllati. Il fatto che sia di origine vegetale non significa che non sia resistente alle temperature, anzi! I nostri prodotti da saldatura hanno incomparabili proprietà antiadesive.

Abbiamo a disposizione un prodotto ricavato esclusivamente da ingredienti naturali. Si pone ai vertici per la salvaguardia della salute negli ambienti di lavoro.

Tra le principali caratteristiche, ci teniamo ad anticiparti che:

  1. Non è regolamentato come prodotto pericoloso;
  2. Può essere utilizzato nei processi di saldatura a filo, elettrodo, tagli laser e torce, o in tutti i processi che generano scintille;
  3. Garantisce una eccellente e duratura proprietà antiadesiva su ogni superfice.

Test svolti su impianti manuali ed automatici, evidenziano la stabilità delle proprietà di BYOL durante tutto un normale turno di lavoro. Un prodotto che aumenta, la durata delle parti di ricambio.

 

Sei incuriosito? Ti interessa l’acquisto di antiadesivi da saldatura sicuri? Contattaci!

2021-09-Chiales-Tools-Projects-Abbigliamento-Settore-Agroalimentare

Il settore agroalimentare si occupa di gestire l’insieme delle attività volte alla produzione e distribuzione dei prodotti alimentari.

Secondo le ultime statistiche, nel 2020 le attività di agricoltura, silvicoltura, pesca e l’industria agroalimentare hanno avuto un effetto sul PIL del Paese corrispondente al 4,3%,  registrando un incremento dello 0,2% rispetto all’anno precedente.

All’interno del settore agroalimentare in Italia si possono contare, nel 2018, circa 1,3 milioni di addetti (+33,3% in 5 anni).
Oltre ad essere importante a livello domestico, il comparto agroalimentare risulta uno degli elementi di traino per l’economia all’estero, essendo portatore del Made in Italy in tutto il mondo.

Un aspetto molto importante per gli addetti ai lavori del settore agroalimentare è l’abbigliamento: a ciascuna mansione corrisponde un abbigliamento professionale diverso.

Scopriamo tutte le informazioni utili nell’approfondimento di oggi di Chiales Tools & Projects.

 

A ogni addetto il suo abbigliamento

Quando si parla di settore agroalimentare, non si possono non considerare gli ambienti lavorativi nei quali vengono prodotti e distribuiti i cibi rispetto alla stagionalità.

L’abbigliamento deve risultare comodo e funzionale per chi adopera nel settore gastronomico, per permettere al lavoratore di muoversi liberamente senza tralasciare l’accuratezza estetica, specialmente per coloro che sono a stretto contatto con la clientela.

Le divise devono garantire sicurezza e protezione in caso di infortuni o incidenti e dare allo stesso tempo un’immagine pulita e di cura verso consumatore.

Sarà capitato anche a te di recarti in macelleria, pizzeria o presso la tua pasticceria preferita e fare attenzione alla divisa. Con la diffusione del Covid-19, inoltre, le misure igienico sanitarie da adottare nei luoghi di lavoro sono diventate ancor più stringenti e al centro dell’attenzione per la prevenzione dei contagi.

Bisogna inoltre utilizzare un abbigliamento certificato e di buona fabbricazione per evitare di incorrere in varie problematiche nella fase lavorativa.

L’abbigliamento per chi opera nel settore agroalimentare solitamente riporta alcune caratteristiche comuni:

  • Il tessuto chiaro (solitamente bianco) della divisa, per evitare intossicazioni o contaminazioni;
  • Le maniche devono avere degli elastici ai polsi per garantire una corretta mobilità delle mani, senza intralcio;
  • Cerniere e bottoni di plastica non rappresentano la soluzione ideale in quanto possono staccarsi con maggiore facilità. Sono preferibili quelli a pressione in acciaio;
  • Le possono essere solo interne alla divisa e chiuse con il velcro;
  • La divisa deve essere indossata solo in contesto lavorativo.

 

L’abbigliamento sopra descritto fa soprattutto riferimento al personale presente nei caseifici, pastifici ed industrie dolciarie: sono inclusi accessori da lavoro come parannanze, copricapi o scarpe adeguate, spesso antinfortunistiche. Se la mansione svolta lo richiede, possono essere indossati anche gilet, camicie, pantaloni o t-shirt, come nel caso di un reparto di un supermercato.

 

Comportamenti da attuare per gli addetti ai lavori

Un fattore da non sottovalutare quando si fa riferimento al settore agroalimentare è la contaminazione che può essere chimica, fisica o biologica. Nel primo caso viene causata da sostanze non adatte all’imballaggio; la contaminazione fisica invece dipende dall’intromissione di corpi estranei come schegge o capelli e quella biologica dalla presenza di virus o batteri.

È fortemente consigliato per gli operatori lavarsi frequentemente le mani al fine unico di garantire l’igiene alimentare dei prodotti. Inoltre bisogna mantenere una corretta pulizia personale che comprende alcune semplici regole da seguire:

  • Non indossare gioielli;
  • Non toccarsi gli occhi e la bocca durante lo svolgimento della propria mansione;
  • Mantenere le mani pulite e le unghie corte;
  • Utilizzare i guanti monouso.

Per richiedere maggiori informazioni riguardo l’abbigliamento per gli operatori del settore agroalimentare, non esitare a contattarci!

2021-09-Chiales-Tools-Projects-Scarpe-Antinfortunistiche

Parte dei dispositivi di protezione individuali (DPI), le scarpe antinfortunistiche sono un accessorio indispensabile per tutelare la salute dei lavoratori e scongiurare il rischio di incidenti sul lavoro.

Realizzate con materiali di prima qualità hanno caratteristiche su misura per i differenti settori industriali. È tuttavia evidente che si tratta di una scarpa da indossare dal mattino alla sera quindi, oltre ad avere una certa robustezza, dovrà anche rispettare la morfologia e la fisionomia del piede.

Secondo quali criteri un datore di lavoro dovrebbe scegliere le scarpe infortunistiche per i propri dipendenti? Vediamo quali sono le variabili da calcolare nell’acquisto di questo DPI.

 

Come scegliere il modello più adatto

Ogni modello è diverso dall’altro. Proprio per questo la scelta della scarpa antinfortunistica può rivelarsi impegnativa e richiede un’analisi preliminare. Sono molti i rischi che si celano all’interno delle aziende e dipendono dai relativi settori:

  • Fisico, utili per gli ambienti dove vi è presenza di elettricità, acqua o alti livelli di umidità. Nel settore dell’installazione degli impianti elettrici e degli elettricisti, per esempio, è necessario scegliere un paio di scarpe che proteggano dallo shock elettrico;
  • Meccanico, utilizzate per i lavori dove è necessario riparare i piedi da eventuali attrezzi o macchinari taglienti che al contatto provocano lacerazioni;
  • Chimico o biologico, adatte al personale a contatto con reagenti altamente pericolosi.

 

Cosa devono indicare le scarpe antinfortunistiche

 

Le caratteristiche delle scarpe antinfortunistiche si possono suddividere per legge in due tipologie:

  • Tipo I, realizzate in cuoio o in altri materiali;
  • Tipo 2, in gomma o materiali polimerici pensate in modo da ottenere la massima aderenza alle superfici bagnate o umide, con fango o liquami.

Oltre alla tipologia di materiale è necessario specificare quali sono le caratteristiche aggiuntive che vanno a definire la scarpa ancora più nel dettaglio.
Esistono a questo scopo diverse sigle che seguono la normativa europea, che stanno ad indicare una diversa gamma di scarpe antinfortunistiche. Vediamo qualche esempio:

  • P, aventi suola anti-perforazione, adatte al settore dell’artigianato e delle lavorazioni meccaniche, dove è necessario proteggersi dai chiodi o dagli oggetti taglienti;
  • WR, resistente all’acqua;
  • SRA, perfetta per il settore delle pulizie per evitare lo scivolamento sulle superfici lisce o bagnate.

 

Tutelare la salute dei tuoi dipendenti è importante. Stai cercando le scarpe infortunistiche più adatte al tuo Team di lavoro? Dai un’occhiata alla sezione prodotti e lasciati consigliare dai nostri esperti consulenti. Per richiedere maggiori informazioni, contattaci cliccando qui.

2021-09-Chiales-Tools-Projects-Strumenti-Misura-Campo-Edile

La precisione e la misurazione nel campo edile sono elementi chiave per garantire un alto livello di efficienza e qualità. Non è sufficiente quindi scegliere una squadra di professionisti capace e dotata, ma è necessario avere in dotazione la strumentazione adatta.

Non si tratta solo di distanza: esistono strumenti in grado di misurare altri fattori come la temperatura e l’umidità, altrettanto importanti durante un’opera di costruzione edile. La digitalizzazione dei processi ha permesso inoltre di ottenere diversi vantaggi durante il lavoro in cantiere: gli ingegneri e gli operai infatti possono beneficiare della fruibilità e condivisione dei dati che vengono inviati direttamente ai loro dispositivi elettronici.

Vediamo insieme al Team di Chiales Tools & Projects quali sono gli strumenti di misura indispensabili per il settore edile, come si utilizzano e quali vantaggi forniscono nella realizzazione di un progetto.

 

Gli strumenti di misura: quali sono

Gestire un progetto edile richiede un’ottima conoscenza tecnica professionale e l’utilizzo dei seguenti strumenti:

  • Micrometri per esterni e interni. Un micrometro è uno strumento che misura le dimensioni di un target serrandolo con una vite micrometrica. Alcuni modelli riescono anche a eseguire misurazioni in unità di 1 μm. A differenza dei calibri manuali, i micrometri seguono il principio di Abbe, che consente loro di eseguire misurazioni più accurate.
  • Calibro di profondità. Il calibro permette di rilevare e riportare misure lineari di ogni tipo e con precisione al ventesimo di millimetro in ogni circostanza, comprese tra 0 e 20 cm. Viene utilizzato soprattutto nella meccanica, in particolare per la tornitura di accoppiamenti di precisione, ma anche in campo idraulico e nella lavorazione del legno, per verificare con maggior precisione l’esattezza di incastri ed altri accoppiamenti.
  • I compassi tracciatori.  Sono strumenti di misura di precisione realizzati in acciaio INOX cromato, impiegati specialmente nei settori di falegnameria e costruzioni meccaniche per effettuare la tracciatura, ovvero un’operazione mediante la quale si segnano sulla superficie grezza di un pezzo meccanico da lavorare le tracce da seguire per il taglio e la lavorazione. Il compasso tracciatore è uno strumento maneggevole e di semplice utilizzo, dotato di vite micrometrica e due corsoi con punte. Lo scorrimento del corsoio è rapido grazie alla rotella. La graduazione incisa sul corpo dello strumento è di facile lettura (0,1mm) e durevole nel tempo.
  • Dinamometro, un  pratico strumento impiegato in fisica ed in meccanica per misurare l’intensità di una forza.
  • Spessimetro. Uno strumento destinato alla lettura di quote esterne, per la misura di pezzi di piccole dimensioni o alla lettura dello spessore di lastre o lamiere.
  • Piani di profondità.

In conclusione, per portare a termine un progetto edile con successo, bisogna attrezzarsi con strumentazione precisa e un Team di professionisti affidabile. Richiedi maggiori informazioni sugli strumenti di misura a disposizione, cliccando qui.

2021-08-Chiales-Tools-Projects-Otoprotettori

Il Decreto Legislativo 81/2008 è chiaro: l’esposizione al rumore è un rischio per i lavoratori.

È compito del datore di lavoro tutelare i dipendenti al fine di non incorrere in danni uditivi, grazie all’utilizzo di otoprotettori, specialmente nel caso in cui non è possibile rimuovere l’origine del suono.

In un recente articolo del blog abbiamo presentato quali sono i DPI obbligatori in cantiere. Nell’approfondimento di oggi, la nostra attenzione sarà incentrata sugli otoprotettori, tra cui i più conosciuti sono cuffie, inserti auricolari e tappi. 

 

Che cosa sono gli otoprotettori e come sceglierli

Gli otoprotettori sono appositi dispositivi di protezione individuali, utili a proteggere l’udito. Indispensabili se sul posto di lavoro vengono prodotti rumori continui superiori ai valori limite massimo,  per cui potrebbero registrarsi danni all’udito permanenti e irreversibili.

Nello specifico, l’udito è protetto quando si utilizza un dispositivo di protezione auricolare ad ogni esposizione al rumore, per quanto breve possa essere.

Indispensabile che gli otoprotettori siano omologati per proteggere efficacemente dal rumore.

Nello specifico, le cuffie possono essere descritte come delle conchiglie che coprono le orecchie e creano un contatto con la testa per mezzo di cuscinetti morbidi solitamente riempiti con liquido o espanso. Nella maggior parte dei casi sono rivestiti con materiale fonoassorbente.

Gli inserti auricolari, comunemente conosciuti come tappi, sono protettori auricolari che vengono inseriti nel meato acustico esterno oppure nella conca del padiglione auricolare.  In particolare, i tappi possono essere suddivisi in due categorie: monouso, ossia destinati a essere utilizzati una sola volta, riutilizzabili quando sono destinati a essere utilizzati più volte.

Infine, gli elmetti acustici, che coprono sia gran parte della testa che dell’orecchio esterno.

La scelta dei DPI viene fatta in funzione dei seguenti parametri:

  • il livello misurato del rumore;
  • la sua frequenza, in quanto l’attenuazione è diversa per diverse frequenze;
  • la maneggevolezza, cioè la minima alterazione possibile dell’ergonomicità”.

 

Perché utilizzare gli otoprotettori?

Gli effetti sulla salute derivano dal livello sonoro, dal tipo di rumore, dal tempo dell’esposizione, dalla tolleranza individuale.
Tra le principali malattie professionali vi è la perdita permanente o la riduzione della capacità acustica dovuta all’esposizione al rumore (ipoacusia).
Gli effetti dovuti al rumore possono essere di tre tipi:

  • spostamento temporaneo della soglia acustica: è un innalzamento della soglia acustica rispetto a quella di riposo. Il recupero inizia al termine dell’esposizione;
  • ipoacusia per trauma uditivo acuto: in genere è monolaterale e si caratterizza per il dolore violento. Può determinare un’ipoacusia con acufeni e vertigini, fino anche alla lacerazione del timpano.
  • ipoacusia per trauma acustico cronico: in genere è bilaterale, irreversibile e riguarda i toni acuti.

 

Le soluzioni di Chiales Tools & Projects

Ne  esistono sostanzialmente di 3 tipi:

  • i tappi auricolari: attenuano fra 8 e 30 dB(A);
  • le cuffie isolanti: attenuano fra 25 e 40 dB(A);
  • i caschi: attenuano fra 40 e 50 dB(A)”.

Chiales Tools and Project è uno dei principali distributori di otoprotettori. Contattaci per ulteriori informazioni!